La battaglia tra Report, Ranucci e Sgarbi continua. In diretta tv, ecco una serie di immagini con gli insulti del politico alla trasmissione e non solo.
Si è tanto parlato delle indagini eseguite dalla trasmissione Rai, Report, condotta da Sigfrido Ranucci, a proposito di Vittorio Sgarbi. Proprio il noto volto tv e politico è stato al centro di diverse “battaglia” e critiche che lo hanno portato a degli exploit decisamente forti con insulti e decisioni contrastanti. Nel corso della trasmissione DiMartedì, una serie di filmati e immagini proprio di Sgarbi e delle sue “sparate” sono state mostrate a Ranucci, la cui reazione ha destato grande attenzione.
Gli insulti di Sgarbi e la reazione di Ranucci
Come anticipato, nel corso della puntata di DiMartedì, il conduttore Floris ha fatto rivedere a Ranucci il video in cui l’inviato di Report, Manuele Bonaccorsi, viene insultato e minacciato da Sgarbi durante l’intervista.
In quell’occasione, il noto politico aveva esagerato con le parole dicendo: “Se lei muore in un incidente stradale sono contento. Tiro anche fuori l’uccello, così lo mandate in onda. Andate a caga*e lei e Ranucci e Report che mi fa caga*e. Una trasmissione che quando la vedo mi viene il vomito, con quella faccia da Montanari di quello lì (Ranucci ndr)”.
Questo senso, a destare particolare reazione è stata la reazione del diretto interessato. Ranucci, infatti, guardando il video ha sorriso in diverse occasioni rendendosi conto delle esagerazioni di Sgarbi. Poi, con fare ironico, gli ha pure dato ragione a proposito del paragone per la somiglianza con Montanari.
Report e le querele: parla Ranucci
Dovendo poi commentare la vicenda, Ranucci si è fatto più serie e a proposito di querele e possibili risarcimenti ha detto: “Non ho mai perso una querela per calunnia, per diffamazione. Ci chiedono risarcimento danni in tanti, Urso per tre volte, lo ha fatto Sgarbi, l’ha minacciato Gasparri, l’ha fatto Giorgetti, poi ci siamo allargati con la moglie di Giorgetti, la sorella della moglie di Giorgetti, Fontana con la figlia etc”.
Il conduttore di Report ha poi sottolineato la sua esperienza con vari politici da quando si trova al timone della trasmissione di inchiesta. L’uomo ha parlato di un “sistema malato, abituato tanto alla malattia da considerarla normalità”.
E ancora: “Anche un gesto eticamente importante come le dimissioni di Sgarbi, in realtà io sono malizioso e gliel’ho anche detto in un confronto pubblico, penso che l’abbia fatto per poter continuare a guadagnare di più come conferenziere e non perché è stato messo spalle al muro”.